
Stavo pensando… chi è di sinistra come me o si professa come tale, quest’anno alle elezioni del 4 marzo si trova un po’ nei “casini” (minuscolo nel testo). Detto, fatto: ricerca google “cosa voto se sono di sinistra” e… PUM! Un collega ha colpito dritto nel segno.
Come dire, né Dio, né Stato, né servi, né Padroni. O tutti quanti assieme in un bel minestrone, che è la summa massima della confusione che ho/ abbiamo in testa.
Vi prego, leggete il pezzullo di Simone Stefanini. Ah, complimenti collega!